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Tutti gli schemi a punto croce creati da Professione Donna, possono essere personalizzati nelle dimensioni. Se ti piace un quadro ma ti sembra che sia troppo grande o troppo piccolo, richiedilo delle dimensioni che ti occorrono e cercheremo di accontentarti. Se vuoi trasformare una tua immagine in schema invia la foto e lo staff si metterà all'opera per te.

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Come verniciare e decorare un vecchio mobile

Avete in soffitta un vecchio mobile: non è di valore non ha uno stile preciso, ma ha una linea piacevole. Potrebbe essere utilizzato, ma il tempo ne ha sciupato la superficie. Non disperate, con un po' di tempo e di pazienza voi stesse potrete ridare al vecchio mobile un aspetto decoroso, e adatto a fare bella figura in uno degli ambienti della vostra casa. Naturalmente va innanzitutto riverniciato e poi, eventualmente, decorato. In questo post alcuni consigli per renderlo al meglio. Ma certo è che dovrete dare libero sfogo alla vostra creatività.



Materiale occorrente. 
Carta vetrata per levigare il legno; acqua calda e soda per togliere tracce di vernice vecchia; stucco per dissimulare le crepe e le imperfezioni del legno; cementite; smalto sintetico o colori a tempera; acquaragia per togliere le macchie di smalto dalle mani, dai vestiti, dal pavimento e per lavare i pennelli a lavoro ultimato; uno straccio per raccogliere le sbavature e pulirsi le mani; un pennello grande per le superfici ampie e un pennello più piccolo per le rifiniture.

Preparazione del fondo.

Il passo più importante in ogni lavoro di restauro è la preparazione del fondo, infatti, prima di passare la vernice sulla superficie del mobile bisogna rendere il legno adatto a riceverla.

Se il mobile è di legno grezzo, se cioè sul legno non è mai stato steso alcuno strato di vernice, la preparazione è semplice. Con della carta vetrata grossa passate tutta la superficie in modo da renderla perfettamente levigata. Stendete sul legno una mano di cementite e lasciate asciugare per 24 ore.

Se invece dovete riverniciare un mobile che già in precedenza era stato smaltato oppure verniciato, prima di tutto lavate accuratamente il legno con una spazzola imbevuta di acqua calda e soda. Se il legno presenta qualche fessura chiudetela con un poco di stucco (applicatelo poi eliminatene l'eccesso servendovi della parte ottusa della lama di un coltello). Con la carta vetrata levigate bene tutte le superfici. Se il fondo è molto scuro e desiderate ridipingerlo in chiaro o se il legno è in cattive condizioni è necessario, anche in questo caso, stendere una mano di cementite e lasciarla asciugare perfettamente prima di passare lo smalto.

La verniciatura

Poichè molti mobili smaltati debbono essere lavabili e resistenti, scegliete un buono smalto sintetico, lucido o opaco. Immergete il pennello nel barattolo dello smalto, rimescolatelo per smuovere dal fondo ogni deposito e conferire allo smalto una fluidità uniforme. Liberate il pennello dall'eccesso di colore, poi passatelo sulla superficie da dipingere: svolgete l'operazione rapidamente in modo che non si formino sbavature. Procedete prima con un movimento dall'alto verso il basso poi da sinistra a destra senza insistere in alcun punto in particolare. Lasciate asciugare lo smalto per circa 24 ore, poi passate una seconda mano: allorchè questa sarà asciugata il mobile avrà cambiato aspetto.

Qualche consiglio

  • Se verniciate la parte in legno di una porta a vetri, proteggete il vetro con un foglio di carta per evitare di sporcarlo con spruzzi di vernice. 
  • Se lo smalto risulta troppo denso, diluitelo con l'aggiunta di un po' di acquaragia
  • Prima di cominciare il lavoro, mettete sotto il mobile alcuni fogli di giornale per evitare di sporcare il pavimento.
  • A verniciatura ultimata, ricordatevi di mettere subito i pennelli a bagno nell'acquaragia, altrimenti lo smalto, seccandosi sulle setole, li renderebbe inservibili. 
La decorazione

Un mobile laccato può, talvolta, risultare un po' freddo: eccovi qualche semplice suggerimento per renderlo più ricco e grazioso. 
Se avete verniciato un armadio le cui ante siano divise a riquadri, sfruttate questo particolare per renderlo originale: incollate su ciascun riquadro una bella decalcomania scegliendo un soggetto gaio e adatto all'ambiente in cui dovete sistemare il mobile. Le decalcomanie sono in vendita presso i negozi di vernici e presso le cartolerie in vari formati e soggetti. 
Immergete la decalcomania in acqua fredda o tiepida, lasciatela a bagno qualche secondo, poi appoggiatela nel punto voluto: piano, piano togliete la carta bianca sulla quale era fissata la decalcomania. Questa, appena asciutta, resterà indelebilmente fissata al legno e potrà essere lavata senza pericolo che si rovini. Lo stesso tipo di decorazione può essere adatto per abbellire il lato frontale di un cassettone. Se invece desiderate "movimentare" l'aspetto di un armadio piuttosto grande, preparate il fondo e poi dipingete il mobile, tralasciando le ante: su di esse applicate della plastica autoadesiva che rappresenti un paesaggio o dei fiori o delle figurine graziose. 

Per le più brave.

Se siete estrose e avete tempo, eccovi alcune idee per rendere preziosi i vecchi mobili. Preparate il fondo come se doveste verniciare il legno. Procuratevi poi dei colori a tempera del tipo usato per manifesti e diluiteli con un poco di acqua in modo da poterli stendere con un pennello. 

Su un foglio di carta quadrettata leggera preparate il disegno che volete riprodurre sul mobile ispirandovi  a un motivo geometrico, a un quadro astratto, a una composizione floreale. Sporcate il retro del foglio con  della grafite, appoggiatelo sul mobile e ripassatene i contorni a matita: resteranno chiaramente impressi.

Con un pennello piccolo ricalcate i contorni del disegno, poi con uno più grande colorate le figure di cui avete disegnato i contorni, evitando di sovrapporre i colori. Nel caso che voleste apportare qualche variante o ritoccare qualche punto, aspettate prima che le tinte si siano ben asciugate: solo così il colore sottostante non si mescolerà al nuovo colore. 

I colori a tempera risultano opachi, si sporcano e si deteriorano facilmente: a lavoro ultimato, quindi, ricoprite tutta la superficie con una mano di vernice trasparente al coppale o alla nitrocellulosa. Il mobile risulterà così più vivace e il disegno non rischierà di rovinarsi. 



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