La lavorazione in tondo è un'alternativa alla lavorazione in righe. Le forme geometriche piatte, anche quelle a scodella e a cilindro, si formano in questo modo. Ciascuna comincia con un anello a cerchio e si sviluppa poi in cerchi concentrici o a spirale, sempre lavorando dal diritto.
Per una sagoma concentrica, ciascun giro comincia con una catenella che sostituisce la prima maglia, e termina con 1 maglia bassissima nella catenella iniziale. (vedi illustrazioni sotto).
Per una sagoma a spirale, ciascun giro continua uscendo dal precedente, senza catenella iniziale o maglia bassissima di chiusura. Per una modellatura senza difetti, gli aumenti e le diminuzioni vengono spostati in avanti di una maglia in ciascun giro.
Anche un cilindro è lavorato a spirale. Si inizia con un cerchio del diametro desiderato, poi si continua a lavorarci intorno ( di solito a maglia bassa), senza aumentare né diminuire, finchè il tubo è lungo quanto basta.
 |
| Per fare un cerchio, fare 1 catenella; unire l'ultima catenella alla prima con 1 maglia bassissima. ( A e B). Secondo la larghezza da dare allo spazio centrale, calcolare 1 catenella da ogni 2 a 4 maglie del 1° giro. |
 |
| Per lavorare il 1° giro (centrale), iniziare con una catenella o maglia, come indicato e lavorare le maglie nel cerchio (C); per giri concentrici, chiudere con 1 maglia bassissima in cima alla catenella iniziale (D) |
Articoli correlati
