Il blog di una donna per le Donne,
dove potete trovare schemi gratis per il filet
per il punto croce, il cucito e il ricamo classico.
Inoltre la rubrica del fai da te vi offrirà sempre simpatiche
idee da copiare e realizzare.
Non mi resta che augurarvi "BUONA NAVIGAZIONE"

Informazioni sugli schemi a punto croce.

Tutti gli schemi a punto croce creati da Professione Donna, possono essere personalizzati nelle dimensioni. Se ti piace un quadro ma ti sembra che sia troppo grande o troppo piccolo, richiedilo delle dimensioni che ti occorrono e cercheremo di accontentarti. Se vuoi trasformare una tua immagine in schema invia la foto e lo staff si metterà all'opera per te.

Per prendere accordi serviti del modulo contatti presente nel blog.

Anche lui ha la sua dieta

Anche il cane ha la sua dieta, non è un raccoglitore di tutti gli avanzi di cucina, come forse lo era una volta, oggi gli animali di pregio seguono delle vere e proprie diete soprattutto se devono partecipare a concorsi o esposizioni.

In genere si tende a sovralimentare l'animale, magari allettandolo con dolciumi (sempre dannosi) o con cibi troppo saporiti. Senza costringerlo a una dieta monotona e insipida cerchiamo tuttavia di non dargli cattive abitudini: il primo a soffrirne sarebbe lui e, convenitene, non se lo merita.

Per completare questi pochi cenni sull'alimentazione, è bene ricordare che oggi vi sono in commercio molti e ottimi cibi già pronti, completi di vitamine e sali minerali, che hanno il pregio di nutrire senza ingrassare. E' opportuno abituare il cane a cibarsi di questi prodotti, alternadoli al cibo normale, perchè le pappe già pronte si rivelano della massima utilità e comodità quando si viaggia o durante i soggiorni in albergo.

Un'ultima raccomandazione riguarda la sete; il cane deve porter bere quando vuole e quindi nel suo angolo deve poter trovare sempre una ciotola d'acqua fresca da cambiare spesso durante il giorno.

La somministrazione dei pasti dovrà avvenire sempre alla medesima ora, dando al cane tutta la razione al mattino in una sola volta, e lasciandogli il compito di suddividerla a seconda dell'appetito, oppure distribuendo gli alimenti in due o tre porzioni nel corso della giornata. Queste norme valgono, naturalmente, per esemplari che abbiano almeno sei o sette mesi di vita e non prima.

Per essere certi che l'animale possa godere di un'alimentazione completa e sufficiente, è opportuno consigliarsi con un veterinario ed eventualmente aggiungere al cibo qualche goccia di vitamina, sali minerali o altre sostanze nutritive.

Attenzione quando il cane mostra di non gradire la solita zuppa, invece di tentarlo con cibi più saporiti è bene metterlo a dieta somministrandogli minestre leggere fatte con brodo vegetale. Se dopo uno o due giorni di tale cura l'inappetenza persiste è bene consultare il veterinario perchè spesso la mancanza di appetito nasconde un malessere più profondo e latente che è utile aggredire ai primi accenni.


Articoli correlati